Marsala | maxi sequestro di tonno rosso

Maxi sequestro di Tonno rosso a Marsala

Operazioni della Guardia Costiera

Nel corso dell’ultimo fine settimana, la Guardia Costiera di Marsala ha condotto una serie di operazioni finalizzate al contrasto della pesca e successiva vendita illegale di Tonno Rosso

Fotografia delle operazioni
Fotografia delle operazioni

Nel corso dell’ultimo fine settimana, la Guardia Costiera di Marsala ha condotto una serie di operazioni finalizzate al contrasto della pesca e successiva vendita illegale di Tonno Rosso. Tali Operazioni si sono concluse con la constatazione di una serie di violazioni, commesse da quattro diversi pescherecci, consistenti, in taluni casi, nella pesca da parte di imbarcazioni non autorizzate, in altri, pur essendo le imbarcazioni autorizzate, le stesse non avevano comunicato l’avvenuta pesca alla Guardia Costiera, con l’intenzione di immettere il prodotto nel circuito del mercato nero. In un’altra circostanza invece, il peschereccio aveva correttamente comunicato i dati della battuta di pesca, ma il quantitativo totale eccedeva la quota assegnata all’imbarcazione per l’anno 2016. Al temine delle operazioni sono state contestate violazioni per un importo totale di 32.000 euro ( che potrebbero arrivare a 96.000 euro nel caso in cui non fossero pagate entro i termini di legge) e sono stati posti sotto sequestro oltre 2,5 tonnellate di prodotto ittico, consistenti in 27 esemplari interi di tonno rosso. Tutto il quantitativo dichiarato commestibile dal medico veterinario dell’ASP è stato devoluto in beneficienza tramite il Banco Alimentare della Sicilia Occidentale.

Lunedì 4 luglio 2016