Bimbo aggredito da un cane, parla il sindaco
«Profondamente addolorato e amareggiato»

Ieri sera un cane randagio al lungomare di Trappeto ha aggredito un bimbo di origini rumene di 4 anni, che è stato trasportato d'urgenza in ospedale con l'ambulanza e le condizioni sul momento sono apparse gravi. Oggi arriva il commento del sindaco Giuseppe Vitale: Quanto accaduto ieri sera nella nostra piccola comunità mi lascia profondamente addolorato e amareggiato. Fin dal primo momento, dopo avere appreso la notizia, sono rimasto in contatto con la Dott.ssa Dal Luzzo che ha assistito il bambino; fortunatamente, nonostante le lesioni e l' intervento chirurgico che dovrà subire, la situazione non desta particolari timori. In questo momento così delicato sono vicino alla famiglia del piccolo e invito tutta la comunità trappetese ad unirsi al dolore dei genitori. Vi invito inoltre a non utilizzare facebook per trovare un colpevole a tutti i costi e pertanto, condanno fermamente qualsiasi commento capace di ledere la dignità del bambino, della famiglia, di chi amministra e dell'animale stesso. L'attribuzione di colpe inesistenti che offendono i genitori del piccolo, demonizzano il bambino, stigmatizzano gli animali e diffamano il sottoscritto o alcuni dei miei collaboratori non rispecchiano le regole di una comunità civile. Una cittadinanza si deve contraddistinguere per solidarietà e coesione sociale. Il nostro operato come Amministratori si è sempre distinto per la lotta al randagismo infatti più di 60 cani randagi e non sono stati microchippati. Con apposita ordinanza sindacale, dietro segnalazione, molti randagi hanno ricevuto particolari cure e ricoveri presso il Canile Vaglica di Carini. Purtroppo, i veri responsabili sono coloro che lasciano gli animali all'incuria e all'abbandono facendo del randagismo un problema sociale. Chiudo il mio dire invitando la comunità trappetese a rivolgere una preghiera per il piccolo e la sua famiglia.