Grani, granai e... di Valeria Treccase

Le fosse granarie ritrovate ad ottobre del 2013, nel centrale corso Garibaldi, a Castellammare del Golfo, una volta recuperate l’intenzione dell'amministrazione era quella di valorizzarle con l’idea di dar vita ad un vero e proprio spazio museale di arte visiva. Realizzando un’installazione audio e video per ricostruire la tecnica costruttiva utilizzata per la realizzazione delle fosse granarie, lo sviluppo e l’uso che ebbero, legato al processo produttivo e commerciale del grano. Lo scopo era quello di creare un network di comunicazione, anche attraverso le video installazioni da proiettare nei granai e da mandare in rete con scambi di comunicazioni con tutte le realtà del bacino del mediterraneo e del Magreb in cui sono state rinvenute fosse granarie analoghe. Ritrovamento di grande importanza storica e culturale, che merita di essere conosciuto con maggiore attenzione e cura. La riqualificazione urbana della zona centrale consente una maggiore e possibile fruizione degli splendidi granai; negli ultimi anni nel centro storico sono nate tante nuove attività che movimentano la movida, l'artigianato locale e il turismo. Le antiche fosse granarie, passeggiando per il corso, danno la sensazione di essere poco valorizzate e nascoste da un adeguata cura estetica: panchine, ombrelloni, aiole, dovrebbero essere collocati distanti dai granai, in modo tale da dargli la giusta importanza; inoltre sarebbe opportuno collocare una targa descrittiva e illustrativa. Il progetto di recupero, valorizzazione e conoscenza di questi siti dovrebbe essere citato anche con un semplice codice QR che rimanda al web, per far conoscere la loro storia non solo in occasione di conferenze o eventi, ma a tutti i passanti desiderosi di soddisfare la propria curiosità.

Giorno 16 luglio 2016 nell’ambito delle celebrazioni del cinquecentenario dalla nascita della città di Castellammare del Golfo, si terrà la manifestazione GRANAI, GRANI E … rappresenta un’occasione per promuovere le tradizioni storiche siciliane e l’offerta culturale ed enogastronomica. Si comincerà con le conferenze al Castello arabo -normanno sulle fosse granarie di Castellammare, sui grani antichi siciliani e la loro riscoperta, per l'occasione sarà possibile visitare gli antichi granai con l'assistenza del CAI; a conclusione un piccolo villaggio enogastronomico SAPORI DI GRANO sarà allestito nella area pedonale del corso Garibaldi, si potrà osservare la preparazione della pasta alla maniera antica i conosciuti maccarruna e dolci tipici del territorio di Castellammare del Golfo, musica folcloristica, presentazione, degustazioni e esposizione di diverse tipologie di prodotti legati al grano. Una augurio affinchè eventi del genere siano sempre più presenti nel territorio.