Alcamo | punti di vista
Isola Emozione è l'ultimo nato di Marilena Monti, scrittrice, cantautrice, direttore artistico teatrale, ha lavorato in Rai per più di due decenni ed ha pubblicato libri di natrativa, poesia e teatro
di Selene Grimaudo
La Sicilia vista con il cuore, me la porto in spiaggia. Sul telo mare, tra il suono delle onde che scheggiano la spuma del mare e i sassi luccicanti della riva, porto con me un libro piccolino definito dalla sua autrice. Piccolino perché è l'ultimo nato di questa mamma che sulla carta ha messo pezzetti di anima, misti a ricordi, intessuti di immagini mentali e immagini reali. Molto piacevole, molto scorrevole da leggere e da assaporare, misto di poesia, di detti della nostra terra. Leggero come un battito di ali che commuove ed emoziona. Isola Emozione é l'ultimo nato di Marilena Monti, scrittrice, cantautrice, direttore artistico teatrale, ha lavorato in Rai per più di due decenni ed ha pubblicato libri di narrativa, poesia e teatro. Un'anima rara, di grande sensibilità che ho riconosciuto in battito di ciglia alla presentazione organizzata dall'Associazione Laurus e dall'editore del libro Angelo Mazzotta presso il Collegio dei Gesuiti di Alcamo. Perché le anime belle si riconoscono subito, dal tono della voce, da un sorriso, da una frase. E le frasi belle nel suo libro si susseguono sino a creare un racconto che si compone di pezzi di puzzle di una vita, ricordi di bambina e di donna che si uniscono a formare una storia. Creatura, figlia della terra e del sole che invece di un tema, in quarta elementare, consegna alla sua maestra una poesia profonda e bellissima che offre in tutta la sua pienezza la certezza della diversità. Quella diversità che sfugge all'omologazione, ma é unicità per la quale spesso chi ne é portatore si vergogna, perché essere piacevolmente diversi è una consapevolezza intima che non si palesa volontariamente agli altri. Si ha paura di non essere accettati. Marilena premiata per quella poesia, dopo innumerevoli rimproveri ha la percezione che essere diversi non sempre significa essere peggiori!. Si vede Palermo, Enna, si osserva la Sicilia in questo piccolino insieme alle immagini, volutamente in bianco e nero di Agata Katia Lo Coco, fotografa di spessore e di talento, che ha associato le foto alla lettura, con parole e immagini che si fondono tra loro. Me lo porto in spiaggia questo piccolo gioiello e mi commuove la possibilità che ne scaturisce: emozionarsi e vivere frammenti di vita che ricordano la propria, immergersi nei paesaggi della Sicilia, osservare persone e personaggi, caratteristiche e comportamenti. Ho letto appena le prime 32 pagine e attendo di proseguire per sapere cosa la lettura da qui in avanti mi riserverà. Diffondo il piacere della lettura perché é puro, accessibile, arricchente. Questa e altre letture sono regali da condividere. Un grazie lo dedico a chi ha organizzato questo, come tanti eventi letterari e culturali che si susseguono e che danno l'opportunità di crescere e di fare incontri che portano ad intessere trame di bellezza.
Sabato 30 luglio 2016