Alcamo | a calatubo domenica il tempo si È fermato

Il Castello di Calatubo è tornato a rivivere

L'Associazione Salviamo il Castello di Calatubo ringrazia Sara Cappello

L'associazione con Sara Cappello
L'associazione con Sara Cappello

L'Associazione Culturale Salviamo il Castello di Calatubo commenta così la giornata di domenica scorsa: «Domenica scorsa, dopo centinaia e migliaia di anni, il Castello è ritornato a rivivere e insieme a lui tanti personaggi che diedero nel tempo protagonismo a questo ancestrale luogo. Ibn Idrisi, i Baroni de Ballis, Donna Gaetana, le anime del luogo, il piccolo Re biddicchiu a cui l'artista ha dedicato una toccante ninna nanna per tranquillizzare lo sfortunato bambino e calmare la sua perenne richiesta di aiuto, un povero bambino che ha pagato con la vita la colpa di essere figlio di un Re e ancora: la baronessa di Carini, Il leggendario Cola Pesce, la grandissima Rosa Balistreri. A Calatubo domenica il tempo si è fermato invertendo il suo moto verso una frequenza invisibile, ma tangibile e carica nell'atmosfera che ci circondava e nelle parole profonde della cantastorie che ha saputo calarsi e cogliere quel messaggio che ogni singola pietra grida da Calatubo. Grazie Sara Cappello a nome di tutta la nostra Associazione e di quanti con la loro presenza hanno dimostrato di avere a cuore le sorti del Castello».

Mercoledì 15 giugno 2016