di Salvo Ferrara
Focus della nostra redazione sul Motoclub Vespe D’Alcamo. Vi proponiamo questa sera un’intervista al Presidente Vincenzo Raspanti in cui si parla del tesseramento 2016 e degli obiettivi per questo nuovo anno.
Cosa vi aspettate da questa campagna per il Tesseramento 2016?
Il Motoclub Vespe d’Alcamo è già al suo quinto anno di vita e ciò che ci aspettiamo è di confermare quanto di buono abbiamo fatto fino ad oggi: aggregazione, passeggiate, momenti di condivisione, scampagnate, oltre che cultura del mezzo storico, attenzione alla sicurezza stradale e soprattutto rispetto del codice della strada.
Quali obiettivi vi ponete, anche in termini di adesioni e possibili manifestazioni da realizzare, per questo 2016?
Gli obiettivi posti non sono strettamente legati al numero dei soci tesserati con noi, ma facciamo molta attenzione a portare avanti la qualità del nostro servizio, spinto solo ed esclusivamente dalla nostra passione. Il motoclub, infatti, non è un’associazione sportiva a scopo di lucro, né commerciale. Non abbiamo introiti pubblici e ci finanziamo solamente con le iscrizioni dei soci. Con l’arrivo della primavera, le iniziative saranno diverse. Passeggiate, visita alle cantine, percorsi culturali e di divertimento. Il tutto culmina con la nostra ormai classica manifestazione di giugno (in concomitanza con la festa della Patrona di Alcamo), il Motoincontro Rosa Fresca Aulentissima, giunto quest’anno alla sua sesta edizione.
Quali benefici può trarre un iscritto al Moto Club?
Far parte di un motoclub significa innanzitutto fare aggregazione, che è uno degli scopi primari per cui siamo nati. Condividere momenti, passeggiate, scampagnate è una delle principali attività del nostro gruppo. Oltre a questo ci preme sottolineare che ad oggi siamo l’unico Motoclub Federato FMI, nell’area del golfo di Castellammare, che annovera tra le sue attività l’attenzione alle moto d’epoca; ci occupiamo, e continueremo a farlo, di assistere a 360° i possessori di moto (e con moto intendiamo sia le moto che le vespe che le lambrette) nell’iscrizione del proprio mezzo al registro storico FMI. I vantaggi che ne conseguono, nemmeno a dirlo, sono ovviamente tanti. Per citare i più importanti: 1 – Il mezzo iscritto al registro storico acquista un valore aggiunto intrinseco, oltre che un sapore dichiaratamente vintage (cultura del bello). 2 – I costi per l’assicurazione RC si abbassano in maniera sostanziale.
Chi diventa socio del nostro motoclub, inoltre, aderisce automaticamente alla Federazione Motociclistica Italiana, che è l’organo supremo del motociclismo in Italia. Con il tesseramento, infatti, viene rilasciata la Tessera Member FMI. Tale tessera permette ai possessori di moto d’epoca:
– l’iscrizione del proprio mezzo al registro storico
– sconti e convenzioni (Vedi http://www.federmoto.it/vantaggi-per-i-tesserati/)
Quello su cui, però, vogliamo porre l’accento sono le coperture assicurative così individuate:
– Assicurazione RCA per i mezzi con oltre 25 anni anche senza l’iscrizione al registro storico
– traino del motoveicolo in caso di guasto ed incidente
– spese in caso di perdita delle chiavi, spese di sosta, spese di rifacimento documenti, rimpatrio del motoveicolo, autovettura in sostituzione, invio pezzi di ricambio all’estero, anticipo di prima necessità all’estero, recupero del motoveicolo riparato, anticipo cauzione penale all’estero, rientro dell’assicurato o proseguimento del viaggio, trasporto in ambulanza in Italia, indennizzo in caso di infortunio, responsabilità civile terzi in caso di danni procurati.
Giovedì 3 marzo 2016
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