di Salvo Ferrara
Video messaggio del nuovo sindaco di Alcamo Domenico Surdi sulla delicata questione dei rifiuti, che coinvolge anche la cittadina alcamese costretta a conferire presso la discarica di Trapani. Ecco le sue parole: La nostra nuova amministrazione si è insediata da pochissimi giorni e ci siamo messi subito all'opera. Ci siamo messi subito a lavorare. Abbiamo affrontato diverse questioni che riguardano la nostra città, a partire dalla riorganizzazione degli uffici, il bilancio e la questione che riguarda i rifiuti. Come molti sapranno il governo regionale guidato dal presidente Crocetta ha chiuso la discarica di Siculiana dove andavamo a conferire. La giunta regionale ci ha imposto di andare a conferire i nostri rifiuti alla discarica di Trapani e questo sta creando notevoli disagi al comune di Alcamo e a tutti i comuni del comprensorio che secondo il governo regionale dovrebbero conferire i propri rifiuti a Trapani. Ci siamo subito attivati insieme ai nostri uffici per capire a fondo quali siano le vere problematiche. Per questo abbiamo subito chiesto di parlare con tutti i soggetti che operano in questo settore: dalla società che si occupa del servizio di raccolta all'ente gestore della discarica. Sembrerebbe che la discarica di Trapani in cui sono stati dirottati altri comuni sia inadeguata a ricevere questa enorme mole di rifiuti. Quindi ci siamo anche per questo confrontati immediatamente con il prefetto, chiedendo insieme ai nostri deputati regionali, al gruppo nazionale e quello europeo che si tenesse un tavolo tecnico con tutti i comuni interessati e con il dirigente regionale. La cosa importante è che un comune come Alcamo che ha raggiunto ottime percentuali di differenziazioni non sia penalizzato a causa di scelte sbagliate o inefficenze che sono dovute al governo regionale. La nostra attenzione sul tema è massima e intraprenderemo al più presto tutte le iniziative che rientrano nella competenza del comune per risolvere il problema. Nel frattempo l'appello che rivolgiamo a tutta la cittadinanza è quello di differenziare ancora di più e meglio. Questo significa, molto banalmante, che se tutti insieme, ciascuna delle nostre famiglie, differenzia di più, facendo maggiore attenzione, riusciremo a conferire in discarica una quantità più ridotta di indifferenziata, perché soltanto questa parte va a finire in discarica. Quindi l'invito che facciamo a tutti è quello di continuare sempre più nella differenziazione, perché Alcamo è già un modello e deve continuare ad esserlo avviando anche in questo settore dei percorsi virtuosi. Questa è una delle priorità, ma il nostro impegno continua su tutti i fronti. Siamo al servizio di questa città per ripagare la grande fiducia che ci avete dato.
Mercoledì 29 giugno 2016
© Riproduzione riservata
598 visualizzazioni